1903. In un’epoca in cui le donne che frequentavano i bar non erano ben viste, Ada Coleman, americana trapiantata a Londra, crea una piccola deliziosa magia. Bartender dell’American Bar del Savoy Hotel, miscela soli tre semplici ingredienti per dare vita all’Hanky-Panky, un drink che creò per l’attore e regista inglese sir Charles Hawtrey, grande appassionato ed estimatore di cocktail.

Il drink ha un’altra particolarità: il suo nome. Hanky-Panky infatti è una particolare espressione inglese che può avere significati diversi, come “ingannevole” o “subdolo”, ma che può alludere anche a un intrigo o a un flirt amoroso. A dare il nome fu proprio sir Hawtrey che non appena gustò la sorprendente bevanda esclamò: “Per dio, questo è un hanky-panky!”.

Insomma non è un cocktail come gli altri, e già dal primo sorso è impossibile non sentire sulla lingua quel frizzante sapore retrò e sentirsi immediatamente trasportati tra le mura del Savoy Hotel, accanto a “Coley”.

  • 45 ml. di gin
  • 45 ml. di vermouth rosso italiano
  • 2 gocce di Fernet Branca
  • buccia d’arancia per guarnire

Salute!